Val d’Orcia e Crete Senesi: un felice ritorno
Da qualche giorno sono rientrato a Brescia dopo un breve viaggio in Toscana dedicato esclusivamente alla fotografia di paesaggio tra le splendide colline della Val d’Orcia e delle Crete Senesi.
Utilizzo l’avverbio esclusivamente perché negli stessi luoghi ero già stato a giugno 2020 con l’intento non solo di fare fotografie, ma anche di realizzare un video di viaggio che raccontasse le mie sensazioni di fronte ai luoghi che visitavo. Ancora oggi mi ritengo abbastanza contento e soddisfatto di quel video; purtroppo, non posso dire lo stesso per le fotografie.
In quell’occasione, infatti, tanto mi ero impegnato a realizzare al meglio delle mie capacità le riprese, quanto poco invece avevo badato alla riuscita degli scatti e, ad eccezione di uno o forse due, quasi tutti erano risultati decisamente mediocri. A volte per non aver saputo sfruttare bene la luce o i soggetti, altre per aver pianificato male le uscite o ancora per non aver perlustrato in anticipo alcuni luoghi e ciò mi ha portato a fare le cose di fretta e male.
Memore della delusione di due anni fa che per tanto tempo mi ha provocato un certo fastidio, ho respinto l’idea di trarre un video dal giro che mi attendeva per dedicarmi pienamente alla fotografia e, anche se a posteriori non nego che mi piacerebbe rivivere visivamente alcuni momenti, in fin dei conti credo che questa sia stata la scelta più giusta.
Un’importante differenza rispetto alla volta scorsa risiede nell’aspetto del paesaggio. I colori di aprile infatti differiscono non poco da quelli di giugno e se due anni fa avevo trovato davanti a me un prepotente giallo dorato e a tratti bruciato (che rimane pur sempre gradevole, non mi si fraintenda), una settimana fa il verde si stendeva ovunque io guardassi.
Quanta bellezza che troviamo nella natura! Più volte sono rimasto senza parole e con gli occhi colmi di stupore di fronte a una scena illuminata dai primi o dagli ultimi raggi del sole che modellavano le colline e quindi le mie composizioni oppure di fronte alla nebbia che delicatamente avvolgeva il paesaggio alle prime ore del mattino.
Soprattutto nel corso di questo breve viaggio mi sono sentito presente e questo per me è estremamente importante.
Siccome non intendo dilungarmi o far sì che le parole tolgano spazio alle immagini, lascerò che siano queste ultime a raccontare il mio felice ritorno in questi luoghi che tanto donano a chi vi si avvicina con meraviglia e gratitudine.
Attrezzatura utilizzata:
Nikon Z6
Nikkor Z 20mm f/1.8 S
Nikkor Z 35mm f/1.8 S
Nikkor Z 70-200mm f/2.8 VR S